Non c'è due senza tre
LETTERA APERTA
il pochissimo tempo che abbiamo a disposizione tra allenamenti, preparazione, impegni e attività varie, ci ha impedito fino ad ora di poterci fermare un solo secondo a poter sviluppare insieme quella che è al momento la nostra realtà.
La PGS Rhegion è nata con il solo scopo di generare un’attività che possa essere divertente e coinvolgente per tutti. A me, personalmente, piace tantissimo allenare (mi piacerebbe anche giocare ma non si può fare tutto) e mi diverto a farlo. Mi piace stare con gli altri, condividere un progetto insieme, mettermi in gioco, scommettere sulle mie capacità. Mi diverte!
Quando è nata questa squadra mi sono da subito messo in gioco cercando di dare, nel limite delle mie possibilità e capacità, un contributo affinché potesse nascere e crescere una grande bellissima realtà.
Con non pochi sacrifici i passi più difficili sono stati fatti già dall’anno scorso. Grazie soprattutto alla dedizione di tanti amici che, forse con un pò di inesperienza ed acerbità ma con un impareggiabile entusiasmo e spirito di sacrificio, hanno portato avanti un progetto nato quasi per gioco ed oggi già una grande realtà.
Chi sono però gli attori principali? Siamo noi! Siamo noi che ci stiamo impegnando ora a sviluppare tale progetto e portarlo avanti con tutte le nostre forze. La nostra squadra è come una grande nave. Ma carissimi ragazzi, nessuno deve sentirsi un passeggero. Tutti dobbiamo sentirci timoni, motori e vele in grado di condurre la nostra nave in porto. E’ una gara contro tutto e tutti. Non gareggiamo da soli…ci sono anche le altre navi che vogliono andare in porto prima di noi. E anche quest’anno stanno facendo tanto per essere i primi. Noi abbiamo scelto di fidarci di noi stessi. Forse perché siamo degli ingenui o forse perché abbiamo la consapevolezza che anche le navi piccole possono arrivare prima delle grandi. Basta scegliere il vento giusto, dare il massimo e seguire la rotta prefissata. Dobbiamo considerare inoltre il mare...il percorso da effettuare. Non sempre il mare è liscio. Spesso è burrascoso e troveremo grosse onde da superare. Sono i fattori esterni che ci condizionano. Potrebbero essere i risultati che non arrivano o i pettegolezzi, gli insulti, le invidie, gli sfottò, la sfortuna o anche i nostri piccoli problemucci interni che potrebbero capitare. Nulla di ciò deve distrarci. Gli obiettivi di quest’anno sono chiari. Salire in serie C2 e costituire un gruppo con una mentalità vincente.
Il primo obiettivo potrà anche non essere raggiunto perché io lo ritengo fortemente legato al secondo. La mentalità vincente ti fa vincere e quindi ti fa fare il salto di categoria. Spesso però tale mentalità viene confusa con la “convinzione di vincere”. Vi ricordo che l’anno scorso tutte le partite vinte sono state quelle che ci hanno visto sputare il sangue nel campo. Quelle che sembravano semplici, alla nostra portata e che non abbiamo affrontato con lo spirito giusto le abbiamo perse o pareggiate. Con questo voglio incentivarvi a comprendere chiaramente qual'è la cosa che rende grande una squadra: lo spirito di abnegazione (sacrificio, umiltà, dedizione, generosità). L’impegno, il sacrifico, la responsabilità…non sono cose che ci vengono regalate o che arrivano da sole o con le parole. Potremmo essere anche i più forti, ma non vinceremo mai se non ci sacrifichiamo. E su questo voglio aggiungere una provocazione…lo sapete che non siamo i più forti, vero? Lo sapete, vero, che come organico abbiamo sopra di noi almeno otto squadre? Lo sapete che questo potrebbe significare non entrare neppure nei play off? Quanto detto deve fare parte di voi affinché sappiate che per vincere una partita bisognerà prepararla come una finale e giocarla come una finale. Una finale non si gioca sperando nel colpo del singolo o nella cosiddetta “giocata della domenica”. Una finale si gioca con il sangue agli occhi, lottando su tutti i palloni e sostituendosi anche al portiere, se del caso, per evitare che un pallone finisca dentro.
L’anno scorso avremmo dovuto disputare in media 10 incontri alla nostra portata e 12 finali. Quest’anno dovremo sicuramente disputare non più di 4 incontri alla nostra portata e non meno di 20 finali. Vi sentite pronti? Io credo di no.. Perché ho visto in molti di voi uno sguardo spento. Non lo sguardo del “Guerriero” che lotta per la vita. Non lo sguardi di chi ha fame e “vuole”…a tutti i costi “vuole” vincere ed essere vincente. Ragazzi noi abbiamo solo un’arma. Una sola! La forza del gruppo. Se non la facciamo valere saremo risucchiati in un vortice dal quale sarà troppo difficile uscirne. Mi scuso per essere stato troppo prolisso. Ma dentro di me c’è tanta rabbia. Vorrei vedervi lottare e invece vi vedo poco dediti..poco impegnati, quasi rassegnati o demoralizzati.Non è così che deve andare! Io non ci sto. Io voglio lottare sempre e vi giuro che anche da solo io vado avanti fino alla fine. Me ne frego della gente e di ciò che dice. Me ne frego degli avversari. Me ne frego se la squadra ha un medio tasso tecnico. Io credo nel gruppo e voglio illudermi di avere ragione. Mi è sempre piaciuto scommettere. Ed io ancora una volta scommetto su di voi. Non deludetemi ragazzi. Non deludiamoci!
Che fine ha fatto la PGS Rhegion?
Meno per meno uguale...meno!
Questo è il gioco del Fantacalcio sviluppato in base alle prestazioni della Rhegion. Il tutto sarà avallato dal mister che pubblicherà quotazioni e pagelle dei giocatori di volta in volta.
Ogni partecipante potrà acquistare nell’asta iniziale un massimo di 10 giocatori (2 portieri, 2 centrali, 2 pivot, 4 esterni) rientrando nella cifra massima di 45 FantaEuro (F€). Ogni venerdì entro le 18 dovranno essere consegnate le formazioni che comprenderanno il seguente schieramento:
- 1 portiere,
- 1 centrale,
- 2 esterni,
- 1 pivot
- 1 sostituzione.
Nell’asta iniziale i giocatori potranno risultare in più ruoli ma poi potranno essere schierati solo nei ruoli in cui sono stati acquistati.
Il martedì saranno pubblicate le fantapagelle con voti che subiranno i seguenti incrementi e decurtazioni:
+ 3 punti per ogni goal
+ 3 punti per ogni rigore parato dal portiere
+ 2 punti per ogni tiro libero parato dal portiere
+ 1 punto per ogni assist
- 3 punti per ogni rigore fallito
- 2 punti per ogni tiro libero fallito
- 1 punto per ogni espulsione
- 1 punto per ogni goal subito dal portiere
- 0,5 per ogni ammonizione
Le pagelle scaturiranno da una media voto tra le pagelle fornite dai due mister e le pagelle di un altro giudice imparziale opportunamente selezionato e comunicato di volta in volta.
La sostituzione del giocatore sarà utilizzata soltanto nel caso in cui un giocatore del medesimo ruolo non sia stato convocato o comunque non abbia ottenuto voto in pagella.
Esempio: se il mio centrale non ha ottenuto voto e in panchina io ho un esterno, allora giocherò con un uomo in meno.
Partecipazione
Possono partecipare tutti gli iscritti al blog purchè facilmente riconoscibili (non si accettano anonimi o sconosciuti).
La partecipazione è gratis. Il vincitore al termine dell’anno riceverà in premio un buono per una cena in pizzeria “Al Fornaio” (pizza, patatine, bibita e amaro).
Fantamercato
Durante la pausa natalizia sarà comunicato il termine e le condizioni per lo svolgimento del fantamercato Rhegion.
Fantaquotazioni Rhegion.
NOME | RUOLO | Quotazione |
SPANO' | P | 2 |
PANGALLO A. | P | 2 |
SORRENTI | P | 4 |
LACAVA | P | 9 |
PITASI | Pv | 7 |
PUGLIESE | C | 5 |
PANGALLO D. | C - E | 5 |
GRECO | Pv | 7 |
BELDONO | Pv – E | 5 |
BIANCO | E | 6 |
MARTINO | E | 3 |
MINELLI | E – Pv | 7 |
MARINO | E – C | 3 |
LANZO | C – E | 4 |
PELLICANO' | E | 1 |
FERRATO | E – Pv | 9 |
IANNELLI | E | 5 |
COSMA | E | 4 |
MERCURIO | C- E | 1 |
PATAMIA | E | 4 |
SORPRESA ? | C - E | 5 |
Dove risultano doppi ruoli bisogna sceglierne uno. Esempio:
Minelli E-Pv, 7. Nell’acquisto citare il ruolo: Minelli E, 7 oppure Minelli Pv, 7.
Il barattolo!
DISFATTA!
Razza umana
Paura di...NESSUNO?
Poesia
Hai mai guardato i bambini in un girotondo?
Un buon tifo e si fà il salto di qualità?
SITO WEB
Puoi accedervi al seguente indirizzo:
www.olimpia2000.sistemacalcio.com